I controlli su Iva e diritti doganali, il ruolo della Procura EPPO con particolare riguardo ai fondi UE e PNRR, la necessità per le imprese, di nuove competenze, sono state al centro di un convegno organizzato al Palazzo della Borsa di Genova.

L’incontro, al quale ha partecipato l’Avvocato Danilo Guida, consulente di Spediporto, è stato patrocinato dall’Ordine dei Commercialisti e da Unige, con il supporto della Camera di Commercio e la collaborazione dell’Ordine degli Avvocati.

Molti gli spunti d’interesse per le imprese, in particolare per gli spedizionieri liguri, considerando che il 65% delle operazioni doganali effettuate nei porti italiani avvengono negli scali della nostra regione.  

Durante il convegno è stato evidenziato come, inevitabilmente, assisteremo a un incremento dei controlli da parte delle Autorità preposte anche per via di una digitalizzazione che si va facendo sempre più spinta.

Per questo sarà necessario, per le imprese, adottare modelli efficienti ed efficaci di prevenzione (come ad esempio il Modello 231), dotandosi di un assetto organizzativo adeguato, corroborato anche da professionalità esterne preparate ed affidabili, e relazionandosi in modo corretto con gli stakeholder.

Anche l’attualità è entrata a pieno diritto tra i temi dell’incontro, tra nuove Disposizioni Nazionali Complementari al Codice Doganale dell’Unione e riforma della normativa doganale nazionale. A tal proposito è stato riferito di un’imminente pubblicazione di una circolare che potrà agevolare l’operativa stessa dell’Agenzia delle Dogane.