Velocità di riproduzione:

“Resilienza e competitività della logistica italiana”; il titolo ben sintetizza lo spirito dell’Assemblea Pubblica Confetra che si è svolta a Roma con Spediporto presente nella sala dell’Acquario Romano.

La relazione del Presidente, Carlo De Ruvo ha sottolineato i buoni risultati in termini di fatturato, del comparto logistico nel 2023 a fronte anche di tensioni internazionali importanti che hanno, ad esempio, penalizzato i nostri porti (effetto Suez) mentre hanno finito per agevolare lo sviluppo del cargo aereo (più in difficoltà, invece, il trasporto ferroviario).

In questo senso Alessandro Pitto, Presidente Fedespedi, ha sottolineato a Spediporto come sia “importante analizzare gli attuali scenari: i conflitti, le situazioni di crisi, anche le prospettive di un nuovo protezionismo dopo elezioni negli Stati Uniti ci impongono una riflessione sul modo con cui le nostre catene logistiche possono essere influenzate da questi eventi”.

Tornando alla relazione del Presidente Confetra, De Ruvo ha sottolineato i problemi legati ai valichi alpini e si è poi soffermato su un tema cruciale, quello di una mancanza di “governance complessiva sul settore, comparto centrale per lo sviluppo del paese”.

In questo senso il Presidente Confetra, è tornato sul tema della semplificazione amministrativa e della burocrazia, argomenti portati all’attenzione con forza anche da Spediporto, sottolineando la necessità di interventi concreti ed ha preso ad esempio la recente riforma doganale: “E’ un argomento di fortissima preoccupazione per il nostro settore – ha detto a margine dell’Assemblea De Ruvo a Spediporto – come abbiamo più volte sottolineato; abbiamo chiesto dei correttivi e recentemente c’è stata un’apertura da parte del Ministro Giorgetti in merito ad un aumento della soglia di 10 mila euro per punibilità penale rispetto agli errori formali. ”.

0

0:00
0:00

[profilepress-login id="1"]