Velocità di riproduzione:
Nella progettualità della Green Logistic Valley, che sta facendo passi avanti e che vuole dare un futuro importante alla Valpolcevera, è inserita anche la realizzazione di una vertical farm. Ma di cosa si tratta?
La vertical farm è una tecnica di coltivazione in continua espansione che, nel progetto Spediporto, potrà valorizzare i prodotti tipici della nostra terra e le competenze di chi opererà in questo ambito.
Le vertical farm si stanno diffondendo rapidamente in tutto il mondo e anche in Europa, dove la partenza è stata più “lenta”. Il recente rapporto elaborato dalla società Straits Research evidenzia un valore, per il mercato globale dell’agricoltura verticale, che, nel 2022 è stato stimato in circa 8 miliardi e mezzo di dollari (più di 7 miliardi e mezzo di euro); una cifra importante destinata, secondo le stime contenute nel rapporto, entro il 2031 ad avvicinarsi a 60 miliardi di dollari, con una crescita percentuale media annua del 24.1%.
Questo valore sarà superato per quanto riguarda lo sviluppo dell’agricoltura verticale in Europa, dove attualmente le vertical farm sono ancora relativamente poche e dove la crescita percentuale media annua stimata fino al 2031 è del 26,7%. Si tratta dell’incremento regionale più elevato, previsto dal rapporto di Straits Research.
Il progetto di vertical farm inserito nella Green Logistic Valley prevede un primo step di coltivazione e una seconda fase di lavorazione in laboratorio, per realizzare prodotti non solo nel campo del food ma anche della cosmesi e della farmaceutica. Si tratterà di una farm altamente tecnologica, con la robotica e l’intelligenza artificiale protagoniste e un considerevole risparmio di risorse preziose come il 98% di acqua.